A quasi nove mesi dalle aste che hanno assegnato 4,5 milioni di clienti della maggior tutela a sette nuovi operatori, il processo di transizione sta entrando nel vivo.
Attualmente, i clienti sotto tutela sono scesi a circa 2,8 milioni, con 1,7 milioni che hanno già scelto di passare al mercato libero. Per chi è rimasto nelle tutele graduali, ci sono alcune novità importanti: chi ha attivato l’addebito automatico in conto corrente vedrà il passaggio del pagamento al nuovo fornitore senza necessità di ulteriori autorizzazioni.
Entro metà settembre, i clienti riceveranno le prime bollette emesse dal nuovo operatore selezionato tramite le aste. Coloro che hanno attivo il RID vedranno l’addebito effettuato automaticamente dal nuovo fornitore poco dopo la ricezione della comunicazione. Questo avverrà senza interruzioni, poiché il nuovo operatore ha già ricevuto i dati necessari per gestire il pagamento.
Se un cliente desidera interrompere l’addebito automatico, dovrà contattare prontamente la propria banca per revocare l’autorizzazione. È anche consigliabile valutare attentamente le nuove offerte dei fornitori: alcune potrebbero risultare più convenienti rispetto alle condizioni della maggior tutela. Durante le aste, infatti, i sette operatori hanno offerto sconti destinati a incentivare il passaggio dei clienti al mercato libero, con riduzioni garantite per tre anni e uno sconto iniziale di 113 euro. I fornitori sono incentivati a far migrare i clienti al mercato libero e invieranno comunicazioni per ottenere il consenso a proporre nuove offerte commerciali.