Il portale per richiedere il Reddito Energetico Nazionale è ora attivo. Questa misura del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica mira a supportare le famiglie a basso reddito nell’installazione di impianti fotovoltaici domestici. Gestito dal GSE tramite uno sportello telematico, il portale accoglie le domande fino a esaurimento fondi, attualmente disponibili per le regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Il Reddito Energetico Nazionale è un finanziamento in conto capitale destinato alla realizzazione di impianti fotovoltaici domestici, con potenza compresa tra 2 kW e 6 kW. L’obiettivo è sostenere l’autoconsumo energetico e promuovere l’uso delle energie rinnovabili tra le famiglie economicamente svantaggiate.
Il beneficio è rivolto a famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro e a nuclei familiari con almeno quattro figli e un ISEE fino a 30.000 euro. È necessario risiedere nella regione che eroga il contributo ed essere titolari del contratto di fornitura di energia elettrica delle unità immobiliari di residenza anagrafica.
Il finanziamento può coprire fino a un massimo di 11.000 euro per impianto fotovoltaico installato, variando in base alla regione di residenza, alle dimensioni dell’impianto e al fabbisogno energetico della famiglia. Gli impianti più piccoli possono essere completamente finanziati, mentre quelli più grandi ricevono un contributo parziale.
La domanda deve essere presentata tramite il portale del GSE, con il supporto dell’installatore dell’impianto fotovoltaico. Le imprese devono essere conformi ai requisiti di formazione e aggiornamento per le energie rinnovabili.
Il portale chiuderà una volta esauriti i fondi, ma potrebbe riaprire nel corso dell’anno se saranno disponibili risorse aggiuntive. Un nuovo bando è previsto per il 2025 con ulteriori 100 milioni di euro. Per verificare la disponibilità delle risorse e ottenere ulteriori dettagli, è possibile consultare il sito del GSE o contattare il Customer Care al numero 800.16.16.16.