I bambini di oggi sono nativi digitali e, nonostante la loro abilità nel navigare su internet, è fondamentale proteggerli dai pericoli online. Secondo l’Osservatorio Internet@Minori, otto bambini su dieci navigano su internet regolarmente all’età di 12-13 anni, con il 57% di essi che lo fa senza la supervisione dei genitori. Questo aumenta il rischio di esporli a contenuti inappropriati, illegali o pericolosi.
Per gestire l’uso dei dispositivi e proteggere i bambini, i genitori possono utilizzare il Parental Control, che consente di monitorare e limitare l’accesso a determinati contenuti e impostare il tempo di utilizzo dei dispositivi. Questo strumento è disponibile su vari dispositivi, tra cui computer, smartphone, tablet e televisori.
Attivare il Parental Control è semplice e può essere fatto attraverso le impostazioni del dispositivo. Ad esempio, su dispositivi Apple è possibile accedere alle impostazioni e attivare le restrizioni per i contenuti e le app. Google offre l’app Family Link per monitorare l’attività online dei bambini e impostare limiti di tempo. Anche su Windows è disponibile il programma Windows Live Family Safety, che fornisce un controllo completo sull’attività online.
Tuttavia, il Parental Control non sostituisce la supervisione attiva dei genitori. È importante comunicare con i bambini sui rischi del web e stabilire limiti chiari. Inoltre, è essenziale essere consapevoli delle nuove norme che entreranno in vigore a novembre 2023, che prevedono il parental control automatico sulle SIM intestate ai minori. Questo sistema limiterà l’accesso a contenuti inadatti agli adolescenti, come quelli per adulti, legati al gioco d’azzardo, alla violenza e altro ancora.
Proteggere i bambini online è una responsabilità condivisa tra genitori, istituzioni e fornitori di servizi. Il Parental Control e le nuove norme sono strumenti cruciali per garantire la sicurezza dei nostri bambini nel mondo digitale in rapida evoluzione, per maggiori informazioni e assistenza rivolgiti ai nostri sportelli.