Proposta di Legge sulla Beneficenza nel Caso Ferragni: Sanzioni fino a 50.000 Euro nella Bozza Iniziale”
Un nuovo progetto di legge mirato a garantire la trasparenza nella destinazione benefica dei proventi dalla vendita di prodotti è attualmente all’attenzione del Consiglio dei ministri, con l’esame previsto per il 25 gennaio. La proposta introduce disposizioni dettagliate, imponendo agli operatori economici l’obbligo di fornire informazioni chiare e complete sulle confezioni riguardo al destinatario dei proventi, alle finalità e all’importo destinato alla beneficenza.
La bozza, che ha l’Antitrust come organo responsabile delle sanzioni, prevede sanzioni significative per garantire l’aderenza alle nuove disposizioni. Prima della commercializzazione, è richiesto ai produttori di comunicare all’Autorità tutte le informazioni obbligatorie, compresa la tempistica del versamento destinato alla beneficenza. Entro tre mesi dalla scadenza, il produttore deve notificare il versamento effettuato. In caso di violazioni, le sanzioni possono variare da 5.000 a 50.000 euro, con la possibilità di sospendere l’attività per un anno in caso di ripetute infrazioni. La bozza prevede anche la possibilità di ridurre la sanzione nei casi di minore gravità fino a due terzi.
Le confezioni dei prodotti dovranno chiaramente indicare il soggetto beneficiario, le finalità e l’importo destinato alla beneficenza. La multa potrebbe interessare sia il produttore che gli influencer che hanno pubblicizzato il prodotto, con l’Antitrust responsabile della pubblicazione delle sanzioni anche attraverso i media. Ignorare le disposizioni potrebbe comportare multe che vanno da 5.000 a 50.000 euro, con le sanzioni pubblicamente divulgate dall’Autorità per garantire la massima trasparenza.