l’Italia è tra i 10 Paesi in cui la benzina è più cara nel mondo, dai controlli effettuati a campione su tutto il territorio nazionale emerge che, sebbene i prezzi del greggio siano aumentati di 19,38 centesimi di euro al litro da gennaio a marzo, il vero aumento c’è stato nei prodotti raffinati come il diesel, che ha registrato +30/31 centesimi al litro, e +36,52 alle stazioni di rifornimento. Anche i prezzi della benzina hanno seguito un trend simile, ma più debole. Alla luce di ciò, AssoUrt chiede alle Autorità Nazionali e alla Commissione UE un’indagine sui recenti aumenti dei prezzi dei carburanti per verificare che non sia dovuta ad accordi di cartello o di fissazione dei prezzi.
Progetto finanziato dal Mise, Legge 388/2000 Anno 2021