L’estate 2024 si preannuncia positiva per il turismo in Italia, grazie a un incremento degli arrivi di turisti internazionali, ma il caro-vacanze rappresenta una sfida significativa per le famiglie italiane di ceto medio. Il caro prezzi ha inciso profondamente sulla spesa per le vacanze, in particolare per il ceto medio, i dati indicano che la spesa media per una vacanza a corto-medio raggio è aumentata del 10%, con costi che si aggirano tra 1.300 e 1.400 euro a persona. Le vacanze a lungo raggio, invece, hanno visto un incremento con spese che variano tra 2.500 e 2.800 euro. Questo aumento ha spinto le famiglie a rivedere i propri piani, riducendo la durata del soggiorno da 15 a 11 giorni e aumentando il budget necessario per una settimana di vacanza, che ora varia tra i 3.000 e i 5.000 euro.
Nonostante il maltempo e l’aumento dei costi in Italia c’è ancora disponibilità, specialmente in destinazioni a breve e medio raggio come Grecia, Spagna e Egitto. L’Italia beneficerà di un forte afflusso di turisti stranieri. Secondo la European Travel Commission, l’Italia è la destinazione più ambita per l’estate 2024, con l’8,4% delle intenzioni di viaggio, seguita da Spagna, Francia e Grecia. Il 75% degli europei prevede di viaggiare quest’estate, con un incremento del 3% rispetto all’anno scorso. Magda Antonioli, Vice Presidente della European Travel Commission, ha confermato che «i dati mostrano un settore in forte crescita» e prevede che i pernottamenti degli ospiti stranieri raggiungeranno il 52%, con un incremento del 12% degli arrivi internazionali, principalmente dagli USA (+14%) e dai mercati vicini come Spagna (+44%), Danimarca (+43%) e Austria (+30%).
Sia gli italiani che gli stranieri sono sempre più attratti da esperienze emozionali e attività all’aria aperta. Le preferenze si orientano verso il cicloturismo, i cammini spirituali, le esperienze gastronomiche e il benessere a 360 gradi, rispondendo a un crescente desiderio di immersione in esperienze autentiche e rigeneranti.