Dal 10 gennaio, il mercato tutelato del gas ha concluso ufficialmente la sua attività, anticipando la chiusura prevista anche per il mercato tutelato della luce a luglio. Ecco alcune risposte alle domande frequenti riguardanti la fine di questi mercati.
1) Differenze tra Mercato Tutelato e Libero:
Il mercato tutelato è regolamentato da Arera, che, a cadenza trimestrale per l’elettricità e mensile per il gas, stabilisce prezzi e condizioni. Nel mercato libero, il fornitore ha l’autonomia nella determinazione di prezzi e condizioni, inclusi aspetti come rateizzazione, interessi e penali.
2) Termine del Mercato Tutelato:
Il mercato tutelato ha cessato le operazioni il 10 gennaio 2024 per l’elettricità e il gas. Tuttavia, il trasferimento dei clienti domestici non vulnerabili di elettricità al Servizio a Tutele Graduali (STG) avverrà il 1° luglio 2024, in conformità a una scelta tecnica di Arera.
3) Come Capire se si è nel Mercato Libero o Tutelato:
Per verificare la propria situazione, è sufficiente consultare la bolletta: la presenza della dicitura “Servizio di maggior tutela” o “Servizio di tutela” indica l’appartenenza al mercato tutelato. In caso contrario, si è nel libero.
4) Possibilità per i Clienti nel Tutelato:
Per il gas, le opzioni includono accettare l’offerta proposta dal venditore, scegliere un’offerta nel libero o mantenere lo status quo. Per l’elettricità, è possibile optare per un’offerta nel libero o decidere di non apportare modifiche.
5) Clienti Vulnerabili:
I clienti vulnerabili, definiti dal Dl Aiuti Bis, comprendono persone economicamente svantaggiate, con disabilità, residenti nelle isole minori, in emergenza abitativa o con un’età superiore a 75 anni. La soglia ISEE per l’agevolazione può variare.
6) Comunicare la Vulnerabilità:
Qualora un cliente nel libero mercato sia vulnerabile, può comunicarlo al venditore compilando un modulo ricevuto, garantendo così il mantenimento del servizio di maggior tutela.
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