Da una indagine effettuata è emerso che i consumatori dopo la pandemia sono sempre più attenti alle tematiche ambientali. Il 39% degli intervistati è disposto a pagare di più per prodotti sostenibili, dimostrandosi attenti più di prima alla sostenibilità dei prodotti. Sette su dieci hanno rivalutato il proprio modo di fare acquisti e il 39% dei consumatori è disposto a pagare di più per prodotti sostenibili. Nel dettaglio, fino al 10% in più per prodotti che rispettano l’ambiente.
Certamente il fattore prezzo è forte, il 41% infatti è in disaccordo col fatto di dover pagare di più per prodotti sostenibili, ma ciò non sembra scoraggiare la ricerca alla sostenibilità ambientale.
L’attenzione dimostrata verte soprattutto per le materie prime utilizzate e per i processi di lavorazione.
Certamente un ruolo importante nel contrastare l’inquinamento è quello delle aziende. I consumatori però possono essere una leva per incentivare la scelta di prodotti sostenibili. E la pandemia ha in parte rivalutato la loro sensibilità.
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