irmato l’accordo storico alla COP 15, la Conferenza delle Nazioni Unite sulla biodiversità, che rappresenta lo sforzo più significativo per proteggere le terre e gli oceani del mondo e per fornire finanziamenti essenziali per salvare la biodiversità nei Paesi in via di sviluppo.
La parte più significativa dell’intesa è l’impegno a proteggere il 30% delle terre e delle acque considerate importanti per la biodiversità entro il 2030. Attualmente sono protette il 17% delle aree terrestri e il 10% di quelle marine.
La bozza dell’accordo, che è stata approvata dai governi dei Paesi partecipanti, chiede anche di raccogliere 200 miliardi di dollari entro il 2030 proprio per cercare di eliminare, in modo graduale o riformare i sussidi che potrebbero fornire altri 500 miliardi di dollari per la natura.
Progetto finanziato dal Mise, Legge 388/2000 Anno 2021