Associazione Utenti Dei Servizi Radiotelevisivi: è vero e proprio reato che mette in pericolo la salute pubblica
Anche il Green pass entra nel mondo della contraffazione, dopo la scoperta di numerosi gruppi su social e web che offrono al pubblico falsi certificati vaccinali. Lo denuncia oggi l’Associazione Utenti Dei Servizi Radiotelevisivi, dopo le indagini delle forze dell’ordine che hanno individuato alcuni gruppi su Telegram che propongono Green pass falsi ai non vaccinati.
Il mercato della contraffazione si adegua alla nuova situazione che caratterizza l’Italia, e mette le mani anche sulla sanità e sui certificati vaccinali – spiega l’Associazione – Un fenomeno che non solo rappresenta un vero e proprio illecito, ma mette a rischio la salute pubblica, perché la diffusione di Qr code contraffatti permette l’accesso alle strutture pubbliche di soggetti privi dei requisiti previsti dalle nuove disposizioni del Governo.
Proprio per tutelare gli utenti dalla contraffazione, l’Associazione Utenti Dei Servizi Radiotelevisivi partecipa al progetto “Io Sono Originale” finanziato dalla Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale-Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico, che ha l’obiettivo di fornire ai consumatori una corretta informazione sui rischi legati alla Contraffazione, e che vuole diffondere la cultura della legalità contro il mercato del falso.
“Io Sono Originale” finanziato dalla Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale-Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico”