Coinvolgere aziende, supermercati e consumatori verso l’economia circolare

 

Secondo l’ultimo report del Capgemini Research Institute “Circular economy for a sustainable future: How organizations can empower consumers and transition to a circular economy”, sono più di sette su dieci i consumatori che vogliono adottare pratiche come ridurre i consumi complessivi (54%), acquistare prodotti più durevoli (72%) e conservare e riparare i prodotti per aumentarne la durata (70%).  Tuttavia, tre consumatori su cinque (il 60% circa del totale) ritengono insufficienti le indicazioni sulle etichette dei prodotti relative all’origine delle materie prime, riciclabilità, ecc. ritenendo tale aspetto un ostacolo alle azioni circolari positive. Il 55% sostiene che i costi elevati siano un impedimento alla riparazione dei prodotti, mentre più della metà (53%) dichiara di non voler scendere a compromessi sulla comodità.  Dati che dimostrano come i consumatori diventano sempre più esigenti in materia di responsabilità aziendale, ed orientino i loro acquisti verso le aziende che si impegnano realmente verso pratiche di economia circolare. Tradotto in comportamenti quotidiani, questo significa optare per prodotti durevoli, riciclabili o fatti con materiali riciclati, utilizzarli a lungo attraverso manutenzioni e riparazioni efficaci, e minimizzare i rifiuti generati al termine del loro ciclo di vita. Una opportunità per i produttori ma anche per i venditori (negozi, supermercati, grandi catene commerciali, ecc.) che possono sviluppare beni, servizi e modelli di business tesi a ridurre la produzione di rifiuti, preservare le risorse naturali e recuperare scarti e imballaggi. La crescita dell’interesse dei consumatori verso la sostenibilità e l’economia circolare deve andare di pari passo con l’attenzione mostrata da tutti i soggetti della filiera (enti, istituzioni, produttori, supermercati, ecc.) verso tale modello economico, in modo da creare un equilibrio, aumentare le opportunità di crescita a sviluppo delle aziende e fare in modo che domanda e offerta si incontrino sullo stesso terreno creando benefici per tutti.

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