Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi esprime forte preoccupazione per i ripetuti aumenti dei prezzi degli abbonamenti DAZN
Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi esprime grande preoccupazione per l’ennesimo aumento dei prezzi degli abbonamenti DAZN, il terzo incremento solo nel corso del 2024.
Questo ulteriore rialzo, annunciato con discrezione e “nascosto” tra altre comunicazioni sul palinsesto 2024/2025, dimostra una mancanza di trasparenza nei confronti dei consumatori.
È inaccettabile che, a fronte di un mercato già caratterizzato da un incremento generalizzato dei costi, DAZN continui a imporre aumenti che colpiscono direttamente le famiglie italiane, scoraggiando soprattutto coloro che preferiscono la flessibilità del pagamento mensile. Nel dettaglio, l’abbonamento mensile al Piano Standard è passato da 40,99€ a 44,99€, mentre il Piano Plus, precedentemente in promozione a 59,99€, è ora salito a 69,99€ al mese.
Questa politica di rincari, unita alla recente notizia del licenziamento di quasi la metà della redazione giornalistica della piattaforma, solleva interrogativi sulla sostenibilità e sulla gestione dell’azienda, nonché sul rispetto degli abbonati, che si vedono costretti a pagare sempre di più per un servizio che rischia di vedere un calo nella qualità editoriale.
L’Associazione ritiene doveroso che le autorità competenti vigilino su queste dinamiche di mercato, affinché vengano tutelati i diritti dei consumatori. Chiediamo un intervento immediato per garantire maggiore trasparenza e correttezza da parte di DAZN e di tutte le piattaforme di streaming, onde evitare che i cittadini italiani continuino a subire rincari ingiustificati.
Inoltre, l’Associazione invita DAZN a dialogare con le associazioni dei consumatori per trovare soluzioni che non penalizzino ulteriormente gli utenti, già provati da un contesto economico difficile.