Le imprese sono chiamate a prestare attenzione alla prossima scadenza del 16 novembre 2023 per l’utilizzo in compensazione dei crediti d’imposta derivanti dalle spese energetiche relative al 1° e 2° trimestre 2023. Questo termine anticipato rispetto alla scadenza originaria del 31 dicembre 2023 è stato stabilito dal decreto Proroghe.
La compensazione dei crediti d’imposta rappresenta un’opportunità cruciale per le imprese per ottimizzare i costi energetici e contribuire alla gestione finanziaria. L’adempimento di questa operazione deve avvenire entro la data stabilita per evitare penalizzazioni.
Va notato che, pur non essendo previste modifiche alla scadenza per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate riguardante la cessione dei crediti, fissata attualmente per il 18 dicembre, questa comunicazione deve essere effettuata prima del processo di compensazione.
È importante sottolineare che anche i cessionari devono attenersi al termine del 16 novembre, rappresentando un’ulteriore data critica in questo mese di novembre.
Il decreto Proroghe, emanato il 29 settembre e attualmente in fase di esame al Senato per la legge di conversione, ha introdotto questa modifica al fine di accelerare i tempi per l’utilizzo dei crediti d’imposta. Pur lasciando aperta la possibilità di ulteriori sviluppi in base all’iter legislativo in corso, al momento l’obbligo di rispettare la scadenza del 16 novembre è confermato.
Le imprese sono incoraggiate a segnare attentamente questa data nei loro calendari e a pianificare le necessarie azioni per garantire la corretta compensazione dei crediti d’imposta, contribuendo così a una gestione finanziaria più efficiente e sostenibile.