Il valore ISEE di accesso ai bonus energia è stato innalzato a 12.000 euro, i rincari in bolletta per i consumi di elettricità e gas peseranno sulle tasche dei consumatori per molti mesi ancora.
Sempre più famiglie consumatrici si trovano, chi più chi meno, in serie difficoltà economiche nel far quadrare i bilanci familiari e si chiedono come poter affrontare l’aumento repentino di queste spese ricorrenti.
I sostegni economici del Governo stanno dando una mano ai consumatori più in difficoltà, ma la situazione comincia ad essere pesante anche per coloro che pur possedendo discrete entrate (redditi comunque medio-bassi o monoreddito, con famiglia a carico), non hanno diritto ad alcun sussidio sociale o aiuto economico di altro tipo.
Con l’ultimo decreto legge il governo ha innalzato per tutto il 2022 il limite di reddito previsto per il riconoscimento del Bonus sociale elettricità e gas: ora ne hanno diritto le famiglie con ISEE inferiore a 12.000 €.
Qualora l’importo dell’ultima fattura di luce o gas (o tutte e due) risultasse troppo elevato vi è la possibilità di richiedere la rateizzazione della bolletta al fornitore.
Attualmente esistono ben due opzioni di rateizzazione: da un lato, quella prevista dallo Stato con delle condizioni piuttosto complesse (prima rata 50% della fattura, può essere richiesta solo se la fattura è già stata sollecitata, …), e dall’altro, quella “di norma” offerta dal fornitore, che deve essere concordata prima della scadenza della fattura.
La prima opzione è senza interessi, ma il più delle volte è piuttosto sfavorevole, poiché la prima rata prevede già la metà dell’importo da rateizzare.
Per maggiori informazioni in merito rivolgiti ai nostri sportelli o on line sul sito di AssoURT
Progetto finanziato dal Mise, Legge 388/2000 Anno 2021