Nel 1° semestre 2021 le imprese di assicurazione italiane ed estere operanti in Italia hanno ricevuto dai consumatori 47.966 reclami, in aumento del 2% rispetto al primo semestre dell’anno precedente. In particolare, nel periodo in esame è rimasto stabile il numero dei reclami ricevuti dalle imprese italiane (n. 40.982, -0,4%) mentre è cresciuto quello dei reclami ricevuti dalle imprese estere (n. 6.984, +18,6%). Per le imprese italiane, l’incidenza dei reclami relativi al comparto r.c. auto si è ridotta dal 46,2% al 40,5% mentre è cresciuta dal 34,8% al 41,1% quella dei reclami riferiti agli altri rami danni. Di andamento opposto i dati per le imprese estere per le quali è cresciuto il peso dei reclami nell’r.c. auto (dal 30% al 34%) e nel vita (dal 19% al 25%) mentre si è ridotto considerevolmente (dal 51% al 41%) quello dei reclami relativi agli altri rami danni. Quanto agli esiti, il 27,6% dei reclami è stato accolto, l’8,8% si è concluso con una transazione, il 54,6% è stato respinto, mentre Il restante 9% risultava in fase istruttoria alla fine dell’anno. Il tempo medio di risposta ai reclamanti da parte delle imprese continua a mantenersi al di sotto del limite di 45 giorni previsto dal Regolamento del 2008. La documentazione completa sull’analisi può essere consultata sul sito dell’IVASS.
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Progetto finanziato dal Mise, Legge 388/2000 Anno 2021