Buone notizie per i cittadini europei. Il Parlamento Europeo ha esteso fino al 2032 l’azzeramento dei costi del roaming. Fino al 2017 era richiesto un sovrapprezzo per telefonare e navigare all’estero nei paesi dell’Unione Europea. Da 4 anni a questa parte, invece, non sono previsti costi aggiuntivi se si effettuano chiamate, si utilizzano i dati mobili o si mandano SMS dall’estero. E sarà così per almeno altri 10 anni.
L’estensione è stata approvata il 24 marzo, secondo una consultazione pubblica realizzata dalla Commissione Europea nell’estate del 2020, il 96 per cento degli europei contattati si era detto sicuro o molto sicuro di poter beneficiare delle misure previste dal regolamento. Parlamento e Consiglio avevano da tempo avviato i negoziati per rinnovare il regolamento, che sarebbe scaduto il 30 giugno 2022 e che è stato quindi prolungato per i prossimi 10 anni.
Progetto finanziato dal Mise, Legge 388/2000 Anno 2021